A “Liberazione”, con richiesta di pubblicazione

Alla Direzione nazionale del PRC

 

Rifondazione, movimenti, Sinistra critica

 

Abbiamo votato la mozione Sinistra critica al congresso di Rifondazione nel 2005.

Abbiamo condiviso le critiche alla politica “governista” condotta nel periodo successivo, che, culminata nella scelta dell’Arcobaleno, ha distrutto il nostro partito, politicamente, elettoralmente, anche nel suo costume interno.

Abbiamo rifiutato l’uscita (dicembre 2007) operata da Sinistra critica ritenendo non chiuso il percorso di Rifondazione e transitoria e fragile l’esperienza dell’Arcobaleno.

In vista delle prossime elezioni, condividiamo l’apertura ad altre forze politiche e a esperienze di movimento contenuta nel documento della Direzione nazionale di mercoledì 11 febbraio.

Proprio in questo spirito, crediamo che il tentativo di superare, iniziando da un simbolo unico alle europee del 7 giugno, la diaspora che il nostro partito ha vissuto nella sua storia, o anche la semplice necessità di alleanza elettorale fra soggetti diversi- comunisti e anticapitalisti- davanti alla progressiva involuzione sociale e democratica del nostro paese, debbano procedere evitando “spocchie da grande potenza”, continuità e reciproche chiusure,  mettendosi, invece, in gioco in un reale processo di rifondazione che ridiscuta e ridefinisca i grandi temi (governo, democrazia, rapporto democrazia/ socialismo/comunismo, riscoperta di un marxismo non dogmatico, partito, modificazione delle classi sociali) e tenti anche un lavoro comune sui drammatici nodi dell’oggi (crisi e sua evidente ricaduta a destra), unica via per rilanciare una presenza comunista e anticapitalista.

Crediamo, perciò, che accanto a quello con altre forze comuniste e con settori di movimento (sociale, politico, ambientale, pacifista, lgbt, culturale) la ricostruzione di un rapporto di confronto e di interlocuzione con una forza originale, anticapitalista e antimperialista quale è Sinistra critica avrebbe oggi significato e valenza non secondari.

 

 

Caudio Bettarello, segreteria regionale Piemonte

Sergio Dalmasso, consigliere regionale Piemonte, Comitato politico nazionale

Angelo Pozzi, segretario circolo bancari e assicurativi, Milano

Circolo aziendale ferrovieri “Spartaco Lavagnini”, Firenze

Alessandro Bellucci, comitato politico regionale Toscana

Massimo Manetti, comitato politico federale Firenze

Fabio Panero, segretario federazione Cuneo

Nicola Mattei, segretario circolo Cuneo “Rosa Luxemburg”

Benedetto Mallevadore, comitato politico federale Torino

Raffaella Calvo, comitato politico federale Torino